Diario di viaggio in Colombia

A luglio 2019 con la mia ragazza abbiamo deciso di partire alla volta della Colombia. Per lei era la prima volta in Sud America, mentre per me era la terza volta dopo essere stato negli anni scorsi in Argentina, Bolivia, Brasile, Peru ed Uruguay.
Nonostante pensassi di conoscere almeno in parte tradizioni e comportamenti dei paesi e della gente sud americana, devo ammettere che sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla bellezza della Colombia e dalla sua gente oltre ogni aspettativa.
Il nostro viaggio è iniziato da Bogotà, città moderna nella quale abbiamo visitato alcuni musei e le piazze principali. L’apice però l’abbiamo raggiunto con la visita di Monserrate che offre una vista fantastica su tutta la città.
Il nostro viaggio è proseguito in direzione di Zipaquirà dove abbiamo ammirato la cattedrale di sale, completamente diversa da come ce l’aspettavamo, ma a dir poco incantevole.
Ci siamo poi recati a Villa de Leyva, piccolo paesino dove abbiamo passato alcuni momenti rilassanti camminando per le strade ciotolate, visitando la casa di terra cotta ed alcuni musei.
Siamo poi ripartiti, in aereo, alla volta di Pereira nella zona cafetera. Abbiamo passato 3 giorni magnifici immersi nella natura alla scoperta delle fincas di cafe, dei paesini colorati tradizionali, delle distese di palme, … Tra tutte le nostre tappe è stata sicuramente quella più caratteristica di cosa si possa trovare in Colombia.
Successivamente ci siamo spostati a Medellin, città super moderna e super sicura nonostante si possa pensare differentemente data la sua storia passata. Anche qui abbiamo visitato alcuni musei ed alcune piazze. Ma la tappa più affascinante è stata sicuramente quella nella Comuna13, favelas nella quale sono avvenuti fatti tragici nel recente passato, ma ora anche grazie all’aiuto del Governo, resa molto sicura, colorata e turistica grazie agli svariati murales che si possonoincontrare in tutto il quartiere.
Nei dintorni di Medellin abbiamo effettuato una tappa nella bellissima Guatapé, città famosa per il peñol, roccia gigante sulla quale si può salire attraverso un percorso di oltre 700 scalini che offre una vista magnifica una volta raggiunta la cima.
Il nostro viaggio è proseguito alla volta di alcune tappe lungo la costa nord-ovest:
La prima a Cartagena, bellissima e coloratissima città con un importante storia legata ai colonizzatori spagnoli. La particolarità della città è che si divide in parte nuova (grattacieli) e parte vecchia (fortezza, centro storico,..).
La seconda a Santa Marta, piccola cittadina colorata nella quale si può tranquillamente camminare per gli svariati vicoli e piazze e che offre la possibilità di recarsi in poco tempo al Parco Tayrona.
Il Parco Tayrona è stata l’ultima tappa del nostro bellissimo viaggio colombiano, il parco offre un colpo d’incantevole con il mare che bagna le spiagge situate a pochissimi metri da distese e distese di alberi che offrono un contrasto di colori fantastici.
Nel nostro viaggio abbiamo incontrato moltissime persone locali, tutte gentilissime, cordiali e sempre pronte ad aiutarti in caso di necessità.
Il turismo in Colombia non è ancora di massa come in altri paesi del sud America, ma fatico a trovarne la ragione dato che personalmente è il paese sud americano più bello che abbia visitato sin ora e che non posso far altro che consigliare a tutti voi.